3ª giornata. Romagnoli avanti 2-0 all'intervallo, nella ripresa la rimonta toscana chiusa prima della mezz'ora
Il colpo di testa di Guido Marilungo, 25 anni, che sblocca il punteggio del Manuzzi. LaPresse
Primo punto dell’Empoli, primo punto di Sarri
in A. Giusto così, anche se il Cesena, avanti 2-0, ha molto da farsi
rimproverare, a cominciare dalla mancanza di freddezza al momento di
gestire il risultato. Ma se si va a giudicare come si è sviluppata la
partita, si capisce che il pareggio è giusto.
che inizio! —
Venti minuti alla grande: possesso palla e dominio territoriale con una
limpida occasione: colpo di testa di Rugani al 4' parato bene da Leali.
L’Empoli comincia bene, il Cesena è in difficoltà. Poche idee e confuse.
Poi succede qualcosa, succede che Bisoli decide di lasciare il 4-3-1-2
col trequartista (Defrel) in marcatura su Valdifiori, il temuto regista
di Sarri, e passa al 3-5-1-1. Sarà un cosa, o forse no, ma il Cesena si
trasforma, abbandona le immotivate paure dell’inizio, comincia a
spingere (soprattutto Renzetti a sinistra) e attorno alla mezz’ora
colpisce due volte in due minuti: prima con Marilungo, che ribatte in
rete dopo aver colpito la traversa e una strepitosa parata di Sepe su
tiro a giro di Brienza. Poi c’è la replica da fuori area di Defrel, e
stavolta il giovane portiere dell’Empoli qualche colpa ce l’ha. A quel
punto la partita gira completamente, la squadra di Sarri, così ordinata e
precisa, fatica a ricomporsi.
la replica —
Ma poi accade quello che non ti aspetti. Trascinato da Verdi, talento di
scuola Milan, l’Empoli comincia il secondo tempo con un altro spirito
ed è proprio il giovane trequartista a procurarsi il dubbio rigore che
fa girare un’altra volta la gara (il contatto con Lucchini sembra molto
leggero). Tavano non sbaglia dal dischetto e si riparte da zero. Verdi
impegna ancora Leali, poi è un altro ragazzo, Rugani, lui di scuola
Juve, a trovare il 2-2, risolvendo una mischia in area. A quel punto
l’Empoli è bravo rioccupare gli spazi. E Sepe blinda il pari con una
paratona su Marilungo (minuto 44).
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